Umbria, Conte: "Non faccio campagna elettorale". E si fa scattare una foto con Bianconi e gli alleati
Ieri il premier aveva detto di non voler fare campagna elettorale per le Regionali. E lo ha ribadito anche oggi a Narni. Nonostante i suoi annunci, si è fatto scattare una foto con Zingaretti, Di Maio, Speranza e lo stesso Bianconi. E ieri ne ha fatte altre due con il candidato civico di Pd, M5S e LeU
Ieri a Solomeo, piccola frazione di Corciano (Perugia) aveva detto di non essere li per fare campagna elettorale.
Parcheggiatori africani imperversano a Milano. E gli automobilisti minacciati pagano il “pizzo”
Milano è campo d’azione per i parcheggiatori abusivi africani. Un vero proprio racket sostenuto a suon di minacce agli automobilisti. I parcheggiatori in questione –si legge su il Giornale– sanno «muoversi tra le auto, sono consapevoli che l’automobilista medio va spesso di fretta ma soprattutto vuole evitare di ritrovare l’auto “strisciata” o ammaccata e preferisce lasciare un euro all’abusivo di turno, soprattutto se usufruisce frequentemente del parcheggi». Una situazione sempre più pesante e fastidiosa sia per i cittadini sia per i commercianti. Da mesi è richiesta una presenza più massiccia di agenti nelle zone maggiorente a rischio. Ma al Comune fanno orecchie da mercante. Il sindaco Sala pensa all’integrazione degli immigrati. E guai a disturbare troppo africani e rom.
Ecco la trappola giallorossa per abbattere i decreti sicurezza
Matteo Orfini ha annunciato la presentazione di alcuni emendamenti per "smontare pezzo dopo pezzo", come ha scritto lo stesso esponente dem, i decreti sicurezza voluti da Matteo Salvini
Quando a fine agosto sono partite le trattative, ufficiali ed ufficiose, per dare vita al nuovo governo, dal Pd ed in particolare dalle sue correnti più a sinistra sono arrivate richieste di “discontinuità” rispetto al precedente esecutivo.Una discontinuità da esprimersi soprattutto con riguardo alle questioni sicurezza ed immigrazione. Al Movimento Cinque Stelle, finita l’alleanza con la Lega, dal Pd è stato chiesto di distaccarsi dal carroccio anche rispetto alla linea politica fino a quel momento tenuta.
La vita in diretta, Raffaella Carrà massacra Lorella Cuccarini: fino a dove si spinge
Durante la conferenza stampa della seconda edizione di A raccontare comincia tu, il programma che tornerà a condurre su Rai 3 da domani, giovedì 24 ottobre, Raffaella Carrà si è scagliata contro La vita in diretta di Lorella Cuccarini e Alberto Matano.
"La tv dal vivo per me è meravigliosa", ha dichiarato la conduttrice con il caschetto a Blogo, "guardo un po’ tutto, non tutto mi piace. Mi fa soffrire quando un programma potrebbe essere fatto meglio per un pizzico di scelte diverse. Tipo? La vita in diretta: sono obbligati a fare sempre storie complicate, io l’avrei alleggerita un po’. Non trovo che sia colpa dei conduttori, forse nemmeno degli autori, direi della rete. Adesso mi odierà il direttore di rete ma tanto è uguale. C’è qualcosa che impedisce loro di essere ariosi".
Paolo Becchi sul voto in Umbria: "Come ne usciranno Silvio Berlusconi e Forza Italia"
Le elezioni in Umbria si avvicinano, ma per Paolo Becchi non tutti ne usciranno vincenti: "Il voto qui è importante non tanto per le conferme che avrà Matteo Salvini, ma per l'inesorabile declino di Forza Italia". Per il filosofo Silvio Berlusconi non ha scampo e, l'alleanza quasi forzata con la Lega, dimostrerà il declino del partito. Stessa sorte toccherà ai Cinque Stelle, i quali secondo Becchi subiranno una "sonora sconfitta".Differente il quadro per Giorgia Meloni e, con un po' di sorpresa, anche per Nicola Zingaretti: "Pd e Fratelli d'Italia otterranno un buon risultato, anche se la partita importante per la Lega si gioca in Calabria. E attenti forse si vota già il 15 dicembre!", metti in guardia su Twitter.
Tolfa, svelato il giallo. È stato un albanese ubriaco a uccidere a pugni l’anziana donna
Tolfa sconvolta da un brutale omicidio. C’è un fermato per l’omicidio della 91enne dl Tolfa, trovata cadavere ieri sera nella sua abitazione di corso Italia. Si tratterebbe di un 23enne albanese, figlio della badante dell’anziana. A emettere il fermo la procura di Civitavecchia, dopo che l’uomo è stato a lungo ascoltato dai Carabinieri. La 91enne, trovata con il volto tumefatto, secondo le prime informazioni, sarebbe stata uccisa a pugni. Il ragazzo era già fermato. Per l’albanese, dopo l’interrogatorio nella caserma dei Carabinieri, è scattato il fermo da parte della Procura di Civitavecchia, che coordina le indagini sul caso. L’ipotesi al momento più accreditata è quella della rapina finita in tragedia. La dnna assassinata si chiamavo Diva Compagnucci e abitava il viale Italia. La donna, conosciutissima a Tolfa, era una maestra elementare in pensione.
Giorgia Meloni, la lettera a Repubblica: "Frase per frase, tutte le menzogne di Francesco Merlo"
Giorgia Meloni scrive a Repubblica e "smonta" punto per punto le "falsità" attribuitele dal giornalista Francesco Merlo. "Merlo mi attribuisce questo virgolettato: Spariamo sulle navi. Mai detto. Io voglio sequestrare e affondare le navi (vuote) che violano la legge italiana sull'immigrazione". E ancora sull'articolo pubblicato il 24 ottobre che ha innescato la querela della leader di Fratelli d'Italia: "Merlo dice che sono andata a Torre Maura, che lì ho difeso e organizzato delle rivolte contro i rom e che avrei pronunciato queste parole: Cacceremo i rom a uno a uno, stanandoli casa per casa, tenda per tenda. Falso. A Torre Maura non sono mai andata e non ho mai pronunciato le parole che Merlo mi attribuisce".
Feltri annichilisce Zingaretti: «Le sbronze passano l’idiozia è per sempre»
Vittorio Feltri mette la sua “zampata” nel diverbio ridicolo che Nicola Zingaretti ha voluto mettere in campo alla vigilia del silenzio elettorale per le regionai in Umbria. Va giù duro il direttore di Libero. L’ubriacatura è momentanea, l’idiozia è per sempre. Bolla così in un tweet Nicola Zingaretti, che nel comizio di Spoleto, penultimo prima delle stop, ha “ricicciato” il Papeete e l’odio antisalviniano. L’argomento degli argomenti prima dell’ormai probabile disastro umbro può mai essere nuovamente, incessantemente, il mojito ? Di fronte allo squallore del Pd in Umbria ,si può rispondere con Milano marittima? No. Per questo Feltri ha, per così dire, perso i freni inibitori.Il segretario del Pd, infatti, aveva bollato il leghista come “ubriacone del Papeete”. Così, nella sfida di alto livello che Zingaretti ha lanciato all’ultimo cicchetto si è inserito il caustico Feltri. Su Twitter un cinguettio senza sfumature. “Zingaretti dà dell’ubriacone a Salvini. Sempre meglio che imbecille. Anche perché le sbronze passano, l’idiozia è perenne”. Dire che ci è andato pesante è dire poco. Del resto il segretario del Pd se l’è cercata. Invece di parlare di programmi, di proposte, ha preferito l’insulto facile. Sarà perché quando ha provato a parlare d’altro, la gente si è addormentata. Come accaduta a Porta a Porta da Vespa.
Forza Italia prosciugata, venti tra deputati e senatori lasciano Berlusconi: chi farà da apripista
Al prossimo turno politico molti azzurri rischiano di perdere la poltrona. Deputati e senatori eletti in Italia scenderanno rispettivamente a 392 e 196. I gruppi azzurri sono ad oggi composti di 99 e 61 membri, frutto del 14% ottenuto l'anno scorso. Una percentuale, questa, come spiega Italia Oggi, destinata a contrarsi ulteriormente (alle europee si era già compressa sotto il 9%).E così sono in tanti a pensare a un eventuale "cambio di casacca", avvalorato anche dai mutamenti politici interni a Forza Italia.
Il ministro Bonafede revoca il 41 bis a Massimo Carminati. “Non è mafioso” per la Giustizia
La direzione distrettuale antimafia di Roma e la Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo hanno dato parere positivo: revocato il 41 bis a Massimo Carminati. Il ministro della Giustizia, il cinquestelle Alfonso Bonafede, ha firmato il decreto di revoca del regime di carcere duro per Carminati a seguito della sentenza Cassazione che ha fatto cadere l’aggravante di associazione mafiosa.
Giuseppe Conte, fonti della Lega: "Nuove notizie da Washington". E anche il Pd pensa ad archiviare il premier
I dubbi sugli incontri tra Giuseppe Conte e il ministro della Giustizia americano, William Barr, stanno mettendo a repentaglio la poltrona del premier. Un'ipotesi sempre più avvalorata sia da destra che da sinistra. D'altronde l'audizione al Copasir (in riferimento al coinvolgimento di Conte sul caso Russiagate) è stata fonte di imbarazzo non solo per il premier, ma anche per il Pd. E così gira voce secondo il Giornale che il premier bis sarà messo alla porta non appena verrà chiuso il capitolo della legge di Bilancio. Voce che circola da giorni ma che, ora, ha trovato nuova linfa (anche alla luce delle notizie diffuse da Fox News, che di fatto hanno smentito la versione fornita dal presidente del Consiglio al Copasir).
Polizia, divise in rivolta: contratto, tutele, dignità. Ecco tra tagli e rinvii come ci tratta il governo Conte
Polizia, divise in rivolta. E ne hanno ben donde. Così, dopo essere scesi in piazza Montecitorio col tricolore per chiedere rispetto. Dopo aver incassato accuse e demonizzazioni da parte dell’opinione pubblica. Indifferenza e trascuratezza da parte del governo. Insulti e aggressioni quotidiane inferte da detenuti e malviventi, le forze dell’ordine passano all’attacco. E denunciano malessere professionale e malcontento umano, in nome dei quali chiedono al governo di essere tenuti almeno nella «giusta considerazione».
Sondaggi, crollo Pd-M5S. Lega al 34%, record Meloni, bene Fi
Crollo dei partiti di governo nelle intenzioni di voto: il Pd perde lo 0,6%, i 5 Stelle lo 0,8%. Bene solo Italia Viva (+0,3%). Torna a crescere la Lega (34%), mentre Fratelli d'Italia raggiunge il suo massimo storico (8,4%). Ok Forza Italia
La manovra affossa Pd e 5 stelle (si salva solo Italia Viva grazie all'effetto Leopolda), mentre il centrodestra vola.L'ultimo sondaggio Swg, diffuso lunedì sera durante il tg di Enrico Mentana, attesta il crollo delle forze di maggioranza e il rilancio dei partiti di opposizione sull'onda lunga della manifestazione di piazza San Giovanni.
Vittorio Feltri sull'omicidio di Luca Sacchi: "Una squallida storia di droga. E la magistratura italiana..."
Ci risiamo con la droga spacciata come si trattasse di patatine fritte. Il ragazzo romano freddato con un colpo di pistola alla testa aveva richiesto, pare, una fornitura di coca a due pusher. I quali invece non erano riusciti a recuperarla ma volevano ugualmente essere retribuiti, e hanno cercato di rubare al "cliente" lo zainetto contenente i soldi. È scoppiata una lite furibonda e il giovane in astinenza ha dovuto soccombere, beccandosi la schioppettata che lo ha annientato.
Sondaggio Index a PiazzaPulita, per il 60% del campione Matteo Renzi farà cadere il governo
Chi crede ancora in Matteo Renzi? Risposta scontata: nessuno, o quasi. Scontato, per uno che ha fatto delle manovre di palazzo - poi rivendicate - il suo marchio di fabbrica. Ed il fatto che in pochi, anzi pochissimi, credano al leader di Italia Viva emerge in controluce anche da un sondaggio Index Research proposto nel corso di PiazzaPulita, il programma condotto da Corrado Formigli su La7 nella puntata andata in onda giovedì 24 ottobre. Al campione si chiedeva: "Chi provocherà la fine del governo?", insomma si dà già per scontato il crollo dell'esecutivo. Emblematiche le risposte: per il 59,7% del campione la crisi verrà provocata proprio da Renzi.
Papa Francesco, è terremoto in Vaticano: il Sinodo apre ai preti sposati, sfida alla tradizione
Il lavoro del Sinodo sull’Amazzonia è terminato. E il documento finale è un vero e proprio terremoto per il Vaticano, già da tempo spaccato sulla figura di Papa Francesco per le sue eccessive aperture. Già, perché vi è nero su bianco l’apertura ai preti sposati (ma passando dal diaconato permanente). Apertura, seppure meno esplicita, alla possibilità di un diaconato femminile. In molti lo sollecitano, si legge, ma si attendono gli esiti della commissione di studio in Vaticano. Questi, sin dall’inizio, sono stati i due nodi principali di un’Assemblea convocata per sottolineare l’urgenza del rischio di una catastrofe climatica nel polmone del mondo.
Alessandro Sallusti contro M5s e Pd: "Maestri di propaganda, vi ricordate Adolf Hitler?"
"Pd e M5s maestri di propaganda". Questo il titolo dell'ultimo editoriale firmato da Alessandro Sallusti su Il Giornale. Fondo dai toni durissimi con cui il direttore mette nel mirino una serie di provvedimenti del governo giallorosso contenuti in manovra, spiegando in premessa come la cosiddetta "carta bimbi", 400 euro al mese per le famiglie non agiate, non cambi il saldo delle famiglie con bimbi piccoli "di un centesimo rispetto ad oggi". E ancora, Sallusti mette in evidenza come la rivalutazione delle pensioni - 6 euro su base annua - sia una presa per i fondelli nei confronti degli anziani. Ma è nella conclusione del suo pezzo che Sallusti sgancia l'attacco più pesante. "Questa manovra finanziaria è solo propaganda, l'unica arte in cui eccellono Cinque Stelle e sinistra".
Lecco, riconosce e fa arrestare l’uomo che cercò di violentarla un mese prima. È un egiziano irregolare
Cercò di violentarla sul treno un mese prima. Lei lo incontra di nuovo, sullo stesso convoglio, lo riconosce e lo fa arrestare. Protagonista una donna di Lecce, 49 anni, che lo scorso settembre era stata aggredita da un uomo sul treno della tratta Lecco Milano che la vittima prendeva abitualmente. L’arresto è avvenuto nella tarda serata di mercoledì dopo che la donna, ripetutamente minacciata, è riuscita ad allertare i poliziotti del commissariato di Sesto San Giovanni, come riporta Milano Today.
Immigrazione, Luciana Lamorgese moltiplica i posti negli hot-spot: ecco perché arrivano immigrati a raffica
Porti spalancati e hotspot sempre più grandi. Pd e 5 Stelle hanno trovato la soluzione al dramma migratorio. Altro che accordo di Malta, rotazione dell' accoglienza, redistribuzione dei richiedenti asilo, Francia e Germania pronte a fare la propria parte! Qualora anche il trattato europeo, al momento una farsa, diventasse mai qualcosa di serio, sarebbe comunque superato dall' ultimo colpo di genio di Conte, l' unico peraltro (con Di Maio) a credere che Parigi e Berlino si inguaieranno per aiutarci.
Questa la prodigiosa trovata del premier: il centro di raccolta di Lampedusa trabocca di migranti? E noi lo costruiamo più grande! Proprio così: di fronte a un hotspot in cui la settimana scorsa - come evidenziato da Libero - c' erano 320 immigrati a fronte di una capienza massima di 94, il governo non ha deciso di imporre una stretta sui porti, limitando così le partenze, gli arrivi, i morti in mare, il lurido lavoro degli scafisti e gli affari delle ong. No: la soluzione migliore era quella di quintuplicare i posti a disposizione sull' isola.
Luca Sacchi, "soldi in mazzette da 20 e 50 euro nello zaino" della fidanzata Anastasia: droga, la svolta
Mazzette di denaro nello zaino di Anastasia Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi ucciso con un colpo alla testa a Roma da due 21enni. Soldi che sarebbero serviti ad acquistare droga per gli amici dei due fidanzati.
Nel decreto del pm che ha portato al fermo dei due sospettati per l'omicidio, Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, viene riportata la deposizione di un amico dello stesso Del Grosso che era presente nelle fasi precedenti al delitto. Il ragazzo riferisce di essere stato "incaricato da Del Grosso - scrive il pm - di verificare se persone in zona Tuscolano avessero il denaro per comprare come convenuto merce e di essersi recato (...) a bordo della vettura di questi, in via Latina, intorno alle 21.30 del 23 ottobre incontrando tale (...) già a lui noto al quale si presentava come inviato da Valerio".