“Mantenere alta l’attenzione” sul fenomeno della mafia nigeriana e “cercare sempre più di comprenderne i meccanismi, altrimenti si rischia di trattare con politica ipocrisia un fenomeno-quello mafioso-che è sempre più transnazionale”. E’ quanto afferma all’Adnkronos l’avvocato Marco Valerio Verni, a pochi giorni da una nuova operazione contro la mafia nigeriana che ha portato, stavolta a Palermo, a quattro arresti.
Verni, che è zio e legale della famiglia di Pamela Mastropietro, la 18enne romana che si era allontanata da una comunità di Corridonia e i cui resti furono ritrovati chiusi in due trolley a Pollenza (Macerata), fatti per i quali è stato condannato all’ergastolo in primo grado e in appello Innocent Oseghale, da tempo studia il fenomeno della mafia nigeriana e ha sollevato spesso interrogativi anche rispetto alla vicenda della nipote che però, su questo fronte, non hanno, almeno al momento, trovato riscontri in sede giudiziaria.
Roy De Vita contro Fabrizio Pregliasco: "Ma che medico è". Il caso dei ricoveri vietati ai no vax
"Il dottor Pregliasco con le sciocchezze che ha detto dall’inizio della pandemia ci ha autorizzati ad avere dubbi sulla sua competenza di virologo; su quella di medico li fugati tutti". Il prof. Roy De Vita in un video fa a pezzi il direttore sanitario dell'Istituto Galeazzi, finito nel mirino della Regione Lombardia e contro il quale è stata avviata un'ispezione. La richiesta è arrivata dopo le polemiche esplose relativamente a una disposizione firmata da Pregliasco che chiederebbe il rinvio degli interventi per i pazienti che non sono vaccinati. Roy de Vita, fra i più conosciuti chirurghi plastici italiani e Primario della Divisione di Chirurgia Plastica dell'Istituto dei Tumori di Roma Regina Elena, denuncia la gravità delle accuse contro il medico: "Basta un tampone, è un tampone che va chiesto ai pazienti".
“Il dottor Pregliasco con le sciocchezze che ha detto dall’inizio della pandemia ci ha autorizzati ad avere dubbi sulla sua competenza di virologo; su quella di medico li fugati tutti”
Effetti collaterali, la verità su Pfizer e AstraZeneca. Gismondo spiazza tutti
A “Di Martedì”, il programma di approfondimento sull’attualità di LA7, martedì 11maggio, la microbiologa dell'ospedale Sacco di Milano Maria Rita Gismondo, sfata il mito della pericolosità del vaccino AstraZeneca e lo riabilita: “Cattiva informazione, i dati dicono altro”.
La campagna vaccinale in Italia sta rallentando per lo scarso approvvigionamento dei vaccini e perché in molti rifiutano AstraZeneca. La professoressa Gismondi, carte alla mano, cita un report dell’Aifa sulla bontà del vaccino di Oxford e aggiunge: “Voglio darvi dei dati pubblicati che ridimensionano questa confusione fatta ai danni di AstraZeneca. Su 100.000 vaccinati, 328 effetti collaterali dovuti a Pfizer, 309 dovuti a AstraZeneca, 24 gravi su Pfizer e 39 su AstraZeneca. Quindi se parliamo in numero assoluto di effetti collaterali indesiderati, su Pfizer abbiamo qualche numero in più. Questo ovviamente non per dire che sia più ragionevole o efficace vaccinarsi con Pfizer piuttosto che AstraZeneca o viceversa, ma per dire che i vaccini che si stanno utilizzando sono tutti vaccini che al pari stanno aiutando a dare un’arma efficacia nei confronti della pandemia. Inoltre abbiamo avuto un’ampia sperimentazione nel Regno Unito dove dopo aver vaccinato milioni di abitanti con AstraZeneca quello che si è avuto come effetti collaterali è stato molto limitato. E’ anche vero dall’altra lato e non dobbiamo nasconderlo che questi vaccini sono stati sperimentati per necessità oggettiva per un periodo di tempo limitato e che certamente potremo conoscerli meglio nel prossimo futuro così come li stiamo conoscendo meglio man mano che li utilizziamo”.
PiazzaPulita, Andrea Crisanti: "Vaccinati non vuol dire protetti". Contagio e quarantena, brutte notizie
Attenzione, avverte Andrea Crisanti in collegamento dall'Inghilterra con Corrado Formigli a PiazzaPulita, su La7. "Vaccinati non significa protetti", dice il direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell'università di Padova: "Ci sono milioni di persone che anche se hanno fatto la vaccinazione non sono protetti", precisa Crisanti. "Dobbiamo pensare alle persone fragili, a chi ha superato 85 anni, ai trapiantati. Non necessariamente i vaccinati coincidono con i protetti".
Quindi, ragiona il professore, prima di allentare le misure e ridurre i giorni di isolamento e di quarantena - come chiedono per esempio Stefano Bonaccini, governatore dell'Emilia Romagna, e l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato entrambi ospiti di Formigli - per chi ha fatto le tre dosi di vaccino anti-Covid, bisogna pensare che una parte della popolazione, pur avendo fatto le vaccinazioni resta a rischio.
Virginia, stop alle mascherine a scuola e al vaccino obbligatorio. Ciclone Youngkin al primo giorno da governatore
Via le mascherine dalle scuole e stop all'obbligo dei vaccini per i dipendenti pubblici. Il primo giorno da 74mo governatore della Virginia del repubblicano Glenn Youngkin è stato caratterizzato da 11 azioni esecutive tra ordini e direttive che azzerano molte delle misure anti-Covid presenti nello Stato americano ma anche la fine "dell'uso di concetti divisivi, tra cui teoria critica della razza, nell'istruzione pubblica".
In particolare, quest'ultima misura è la messa in pratica di una istanza crescente nella galassia Gop e ha a che fare con la Critical care theory (CRT) che secondo la Brookings Institution "non attribuisce il razzismo ai bianchi come individui o anche a interi gruppi di persone" (...) ma "afferma che le istituzioni sociali statunitensi (ad esempio il sistema di giustizia penale, il sistema educativo, il mercato del lavoro, il mercato immobiliare e il sistema sanitario) sono condizionate dal razzismo incorporato in leggi, regolamenti, regole e procedure che portano a risultati differenziati per razza”, riporta HuffPost.
Danni da vaccino, passa il risarcimento per le reazioni avverse
Danni da vaccino, passa l'emendamento per il risarcimento delle reazioni avverse. In Commissione Affari Costituzionali del Senato è stato approvato l'emendamento che tutela i cittadini che riportassero danni da vaccino anti-Covid. Al provvedimento hanno contribuito il senatore della Lega Ugo Grassi con i colleghi senatori Augussori, Calderoli, Pirovano e Riccardi.
L'emendamento prevede che, ai soggetti sottoposti ad obbligo vaccinale ai sensi del decreto-legge 26 novembre 2021 n. 172 che abbiano riportato a causa di vaccinazione per la prevenzione dell'infezione da SARS-CoV2 lesioni o infermità dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, si applicano le disposizioni di cui alla legge 25 febbraio 1992, n.210”. (La 210/92 è la legge per indennizzare i soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di emoderivati).
Ha mostrato dati falsi, la Maglie contro i numeri di Speranza
“Il ritorno in piazza di tante persone è la dimostrazione che l’obbligo vaccinale non serve, è inutile. Oltre che irrispettoso di qualunque forma di democrazia e libertà, pone problemi di compatibilità con la Costituzione”. Lo afferma Maria Giovanna Maglie, ospite in collegamento della puntata di sabato 15 gennaio di Controcorrente, il talk di approfondimento politico condotto da Veronica Gentili su Rete 4. “Il racconto sta cambiando. A cominciare dalla conferenza stampa di Draghi, quando Speranza ha mostrato dati falsi, come ha spiegato benissimo sul Tempo il direttore Franco Bechis”, sottolinea la Maglie. “Oggi non c’è nessun virologo che non introduca elementi di dubbio, perché evidentemente non vogliono finire a fare il capro espiatorio”.
La giornalista, anche alla luce di una tendenza a livello mondiale, suggerisce un “ripensamento generale”. Occorre fare un’analisi lucida di quel che si è fatto e correggere gli errori. “Se si finisce in terapia intensiva, vaccinati o non vaccinati, sarà sempre tardi perché prima qualsiasi medico generico ha l’obbligo di dirti di non prendere niente se non una ridicola tachipirina e stare in vigile attesa. Che sia ancora questo il protocollo è ridicolo. Non aver abbinato la terapia domiciliare, per evitare che molti casi diventassero gravi, e aver saturato gli ospedali sono errori”. A questo proposito, il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato dal Comitato Cura Domiciliare Covid-19 contro le linee guida ministeriali del 26 aprile 2021, per il trattamento domiciliare dei malati Covid, e dunque bocciato il cosiddetto protocollo Speranza. Altro grande tema che andrebbe ripensato, vaccino e numero di dosi: “Siamo pronti alla terza, quarta o quinta dose ma fior di virologi dicono che questo metodo non può essere seguito, e nel contempo il governo, anche di fronte a questa constatazione, si è ben guardato dal cercare altri metodi”.
I non vaccinati salveranno l'umanità, Montagnier ai no vax
"Chiedo a tutti i miei colleghi di fermare le vaccinazioni contro il Covid con questo tipo di vaccini. Ne va di mezzo il futuro dell’umanità. Il dopo dipende da voi, soprattutto dai non vaccinati, che un domani potranno salvare l’umanità, mentre i vaccinati dovranno essere salvati dai centri medici". Lo ha detto il virologo e biologo Luc Montagnier, premio Nobel per la medicina nel 2008, notoriamente contrario ai vaccini contro il Covid e non nuovo a posizioni che si sono attirate le critiche della comunità scientifica, in piazza XXV aprile a Milano alla manifestazione no vax e no green pass organizzata da Italexit di Gianluigi Paragone.
Lo scienziato 89enne, davanti a una folla di almeno 2mila persone, parlando in francese e con la traduzione in italiano, ha spiegato che "c’è stato un grande errore di strategia" nel contrasto alla diffusione del Covid-19. "Questi vaccini non ne impediscono la trasmissione. Questo vaccino non funziona". Il vaccino "anziché proteggere dalla malattia favorisce anche altre infezioni. La proteina usata per il vaccino è un veleno e tocca organi come il cuore, tanto che molti atleti si stanno ammalando. Il vaccino è fatto per proteggere e non per uccidere". Per
Montagnier "è un crimine assoluto dare questo vaccino ai bambini".
Meloni: il Tar boccia ancora la “vigile attesa” di Speranza, è ora che il ministro vada a casa
Il Tar del Lazio accoglie il ricorso del Comitato per le Cure domiciliari e boccia le famigerate linee guida del ministero della Salute su ‘tachipirina e vigile attesa’. Giorgia Meloni, commentando la decisione del tribunale, torna a chiedere le dimissioni del ministro Speranza.
Meloni: Speranza, due anni di fallimenti
“Dopo due anni di fallimenti conclamati la sentenza del Tar del Lazio mette una pietra tombale sull’operato del ministro Speranza, che ha la grande responsabilità di non aver mai voluto ascoltare le numerosissime esperienze cliniche portate dai medici di base. È chiaro che Speranza non può rimanere un minuto di più, Mario Draghi e le forze di maggioranza prendano atto del fallimento”.
Salgono a 11 gli stupri di Capodanno a Milano, la difesa del questore: “No a paragoni con Colonia”
Il questore Giuseppe Petronzi sugli abusi sessuali di massa, a Capodanno a Milano, si difende in un’intervista al Corriere della Sera: «Fatti gravi ma non paragonabili a Colonia, qui la cornice era diversa. Avevamo un servizio di ordine pubblico per vigilare sui festeggiamenti: è stato usato un metodo subdolo, nuovo per noi, non per altre città europee».
Al Corriere, il questore di Milano dichiara che un servizio di ordine pubblico c’era eccome e che per garantire la sicurezza della piazza era stato deciso di «perimetrare l’area centrale lasciandola libera anche per non favorire eccessiva presenza di persone». E aggiunge: «Il personale ha progressivamente allontanato giovani esagitati, anche ragazzi noti grazie ai numerosi servizi svolti in questi mesi in centro». Ma qualcosa è senza dubbio andato storto. E questo, secondo il questore, anche a causa di una tecnica utilizzata dai branchi di molestatori che avrebbero provocato difficoltà persino «agli stessi autori dei video consegnati agli inquirenti. Sono riusciti solo dopo a realizzare cosa fosse realmente accaduto e cosa avessero documentato».
Saviano annebbiato: scambia la violenza brigatista per violenza antifascista. Il Foglio lo bacchetta
Presentando sul Corriere il podcast «Nebbia» – di Giovanni Bianconi e Alessandra Coppola – Roberto Saviano si avventura negli anni di piombo facendo bella mostra di pregiudizi incancreniti.
Così Saviano presenta il podcast Nebbia
E lo fa laddove scrive che il podcast Nebbia “racconta come la violenza neofascista in questo Paese sia stata profondamente egemone e usata per impedire un percorso democratico e riformista. Ma racconta anche il codardo attentato di Primavalle alla famiglia missina dei Mattei. Attraverso la voce dell’ultimo dei fratelli, Giampaolo, sopravvissuto al rogo in cui morirono Virgilio (22 anni) e Stefano (8 anni)”.
No vax in piazza a Roma e Milano. Attimi di tensione e l’arringa di Montagnier: “Salveremo il mondo”
Dopo settimane di silenzio a Roma e Milano gli irriducibili no vax e no green pass tornano in piazza. Gridando contro il governo Draghi, lo Stato di polizia e i “vaccinazisti”. A Milano oltre 2mila manifestanti si sono ritrovati in piazza XXV aprile. Per partecipare al presidio promosso da Italexit di Gianluigi Paragone. Che ha visto come ospite principale il premio Nobel per la medicina Luc Montagnier. Diventato un’icona della dottrina ‘no vax’ che ha scaldato i militanti con un’arringa contro i vaccinati e i medici che si ostinano a voler immunizzare i pazienti. Proprio così.
No vax a Roma e Milano, niente cortei
“Chiedo a tutti i miei colleghi di fermare le vaccinazioni contro il Covid con questo tipo di vaccini. Ne va di mezzo il futuro dell’umanità. Il dopo dipende da voi, soprattutto dai non vaccinati. Che un domani potranno salvare l’umanità, mentre i vaccinati dovranno essere salvato dai centri medici”. Lo scienziato 89enne, parlando in francese e con la traduzione in italiano, ha ripetuto ossessivamente che “questi vaccini non funzionano”.
“Abbasso lo Stato fascista”
Oltre un centinaio di manifestanti hanno provato a partire in corteo, al grido “corteo corteo”, ma sono stati bloccati dalle forze dell’ordine disposte ai lati della piazza. Poi uno spezzone ha percorso corso Como, per essere fermata all’incrocio con via De Tocqueville. Tra i tanti striscioni spicca quello che recita “Abbasso lo Stato fascista”, “green pass = diritti a scadenza”. Diversi gli slogan intonati. Da “libertà, libertà”, un evergreen, a “la legge come noi non molla mai” per finire con “Giù le mani dai bambini”. Non sono mancanti gli insulti all’indirizzo del presidente Mattarella e del premier Mario Draghi. Considerato “il nemico numero uno”.
La Corte Suprema Usa boccia l'obbligo di vaccino per le grandi aziende: schiaffo a Biden, esultano i Repubblicani
Schiaffo della Corte Suprema a Joe Biden. Con una votazione contrastata, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha bloccato uno dei pilastri della politica del presidente Joe Biden nella lotta alla pandemia, che prevedeva l’obbligo di vaccino o test periodici per più di ottanta milioni di lavoratori del settore sanitario e dell’assistenza.
La decisione segna una vittoria per ventisei aziende sanitarie e per i ventisette Stati a guida repubblicana che si erano opposti al provvedimento. Negli Stati Uniti, dove sono morte più di 800 mila persone a causa del Covid, solo il 63 per cento del Paese risulta pienamente vaccinato, e di questi solo il 37 ha ricevuto la terza dose.
Non serve a nulla, Crisanti a valanga sull'obbligo over 50
“L’obbligo vaccinale per gli over50 non serve a niente, andrebbe esteso a tutti”. Lo afferma Andrea Crisanti, microbiologo e professore ordinario all’Università di Padova, ospite della puntata di martedì 11 gennaio de L’Aria che Tira, il talk mattutino di approfondimento politico in onda su La7 e condotto da Myrta Merlino.
“Nella fascia degli over50 le persone vaccinabili saranno più o meno un milione e ci vorranno mesi per vaccinarle. L’impatto di questo provvedimento sull'ondata in atto sarebbe nullo” denuncia Crisanti, che lamenta il fatto che la suddetta misura sia passata “come un provvedimento per bloccare l’ondata in atto” anche se non ne ha assolutamente le potenzialità.
La variante omicron è totalmente diversa dalle precedenti, si tratta infatti di un virus a diffusione respiratoria “forse con il più alto indice di trasmissione che sia mai entrato in contatto con l’uomo”. Rispetto all’influenza, avrebbe un indice di trasmissione circa otto volte superiore. “Il virus ha una letalità più bassa rispetto alle varianti precedenti ma ha una capacità di diffusione elevatissima” che lo rende in grado di far aumentare vertiginosamente il numero di malati gravi tra vaccinati e non con difese immunitarie più basse della media, i cosiddetti fragili. “Nella maggior parte dei casi, i vaccinati non sviluppano la malattia grave, ma ci sono persone che anche se vaccinate non sono protette perché il sistema immune non funziona”.
Covid, Vaia: via alla sperimentazione del vaccino contro la variante Omicron. A fine gennaio ne verremo fuori
«Insisto sulla necessità dell’aggiornamento dei vaccini» anti-Covid. «Stiamo lavorando con i colleghi di Johannesburg, che hanno isolato per primi Omicron, e sperimenteremo con la partecipazione del nostro Governo, del ministero degli Esteri e della Salute che condividono questa nostra collaborazione, un vaccino che ci proteggerà dalla variante Omicron» di Sars-CoV-2. «Un altro passo avanti che la comunità scientifica italiana farà, con i colleghi del Sudafrica». Lo ha sottolineato Francesco Vaia, direttore dell’Inmi Spallanzani di Roma, nel corso della registrazione di "Porta a Porta" che andrà in onda questa sera su Rai1.
«Senza esagerare nell’ottimismo possiamo immaginare che, tra la fine di gennaio e la prima decade di febbraio, possiamo cominciare a svoltare, a fare ingresso nella primavera e poi nell’estate e ad avvicinarci - siccome il virus» di Covid-19 «si è sostanzialmente endemizzato - a quella situazione che molti di noi pensano possa essere di una malattia che sembrerebbe, utilizzo ancora il condizionale ma molti studi lo indicano, avere il carattere della stagionalità». Uno scenario in cui quindi si potrebbe «intervenire soprattutto sulle fasce più deboli, più fragili, e in una fascia di età over 60, per fare una dose di vaccino verso fine anno».
Bollettino, si spacca il ministero della Salute: "Ogni giorno, ossessivamente...". Bordata contro Roberto Speranza
Si stringe il cerchio attorno al bollettino "del terrore", il quotidiano aggiornamento sui numeri del Covid in Italia che, ora, inizia a destare più di un sospetto: qui numeri sono corretti? Hanno un senso? Non si rischia soltanto di creare un clima di paura dannoso per il Paese?
Capofila nella battaglia è Matteo Bassetti, il primo a proporne la sospensione, anche per "non dare a tutto il mondo l'idea di un paese in cui la pandemia è fuori controllo", perché non lo è. E la proposta di Bassetti era stata ascoltata e portata al ministero della Salute da Andrea Costa, che del dicastero guidato da Roberto Speranza è sottosegretario.
E ora, Andrea Costa, torna a chiedere a gran voce la revisione del bollettino. "Dobbiamo dare ai cittadini messaggi di fiducia, comunicare ogni giorno ossessivamente il numero dei contagiati non so quanto può esser utile, dobbiamo pensare ai dati degli ospedali. E sottolineare che gran parte delle terapie intensive sono occupate dai no vax", spiega chiaro e tondo ospite a Un giorno da pecora, il programma in onda su Rai Radio 1.
Covid, Piero Chiambretti contagiato ancora nonostante tre dosi di vaccino: "Un brutto colpo", le sue condizioni
Se il Covid ci vede, di sicuro ha messo nel mirino Piero Chiambretti. Già, per lui la pandemia è stata molto più drammatica che per tutti gli altri: fu colpito prima dell'arrivo del vaccino, come fu colpita la madre, uccisa dal maledetto coronavirus. E ora, il conduttore di Tiki Taka, nonostante le tre dosi di vaccino è nuovamente positivo. Probabilmente, tutta colpa di Omicron.
E intervistato dal Corriere della Sera, ammette: "È stato un brutto colpo". Certo, ora è diverso: "È come se fosse un virus più garbato". Ai tempi del primo contagio fu costretto al ricovero. "Non mi faccio mancare nulla. Ovviamente avrei preferito andare in studio con le mie gambe, ma ormai la tv si può fare da remoto... essendo però un artigiano del tubo catodico, preferisco le cose classiche. Sarò aiutato da Monica Bertini e ci saranno anche i miei validissimi ospiti".
Quando gli chiedono come avesse scoperto di essere nuovamente positivo, spiega: "Avevo sintomi precisi: mal di gola insistente, forte emicrania - dovrebbero chiamarlo Emicron non Omicron -. Quindi, nonostante un primo tampone negativo al mattino, ho voluto farne un altro la sera, diverso, che intercettasse questa variante, ed ero positivo. Mi sono bruciato con l'acqua calda e ora mi fa paura anche la fredda". E psicologicamente come sta? "Questa cosa non fa bene al morale e nemmeno al fisico. Ma grazie a quello che ci siamo iniettati la vivo come una forte influenza. Penso però sia inevitabile per chi ha passato quello che ho passato io temere sempre il peggio.
Luigi Di Maio vende case in Romania: all'asta gli immobili dell'ambasciata a Bucarest
Il ministro degli Affari esteri, Luigi Di Maio, si vende il mattone romeno. Non il suo ovviamente ma quello che lo Stato italiano possiede in Romania attraverso la sua ambasciata. Si tratta di cinque immobili inutilizzati e in cattivo stato di conservazione che saranno alienati entro il mese di febbraio con un'asta pubblica. Una pratica che la Farnesina ha avviato per rispondere all'esigenza di razionalizzare e valorizzare il patrimonio immobiliare di proprietà della Repubblica Italiana all'estero. I beni oggetto dell'incanto sono cinque, alcuni lasciati in stato di degrado avanzato, altri in buone condizioni. L'elenco inizia con una proprietà a Targoviste, una città a nord di Bucarest, dove con prezzo a base d'asta di 48mila euro si può concorrere per un lotto con una superficie scoperta di 686 metri quadrati e 297 coperti. Con una partenza di 106mila euro (le offerte devono essere tutte al rialzo) si può partecipare, invece, all'acquisto di un cespite nella cittadina di Galati vicino al confine con la Moldavia. La proprietà dell'ambasciata italiana comprende una superficie scoperta di 548,63 metri quadri sui quali è possibile anche costruire e un immobile di 313 mq insieme a una garage di 76,55.
Controcorrente, l'accusa di Maria Giovanna Maglie a Mario Draghi: travolto dai contagi, bugie e fallimenti
Obbligo di vaccino per gli over50. È questa la nuova misura introdotta dall’ultimo decreto approvato all’unanimità nel Consiglio dei ministri di questa sera, mercoledì 5 gennaio. Si discute della novità durante la puntata di Controcorrente su Rete4, condotto da Veronica Gentili. “Mario Draghi è stato travolto dai contagi” afferma la giornalista Maria Giovanna Maglie, ospite in collegamento. “Ci sono tre fattori che hanno portato alla totale mancanza di credibilità del premier: bugie, fallimenti, mancato ravvedimento”.
La Maglie sostiene che utilizzare i vaccini come unica arma contro la pandemia sia stato un grande errore: “Non voglio dire che non si dovessero fare i vaccini, ma è già da luglio che si era capito che bisognava fare anche altro”. E ricorda che già il 22 luglio il presidente del Consiglio Draghi disse, durante una conferenza stampa, che con due dosi di vaccino si poteva circolare liberamente con la certezza di non contagiarsi e di non contagiare. Evidentemente cosi non era, e oggi è risaputo. “Sono circondata come tutti voi da contagiati, tanti dei quali vaccinati con due o tre dosi. Non sviluppano una malattia grave ma sono comunque malati” sottolinea. “Già da tempo sarebbe stato necessario applicare il protocollo Remuzzi, cioè terapia domiciliare anche telefonica”.
L’obbligo vaccinale è una misura già molto criticata, e certamente le acque non si calmeranno a breve. Tra l’altro, secondo la Maglie, che prevede proteste di tanti non vaccinati, sarebbe anche possibile impugnare la misura perché contraria alla nostra Costituzione. D’altra parte, le forze politiche in campo, nonostante le promesse e i vocioni riservati ai giornalisti, si riducono a votare all’unanimità ogni volta che si trovano a Palazzo Chigi, davanti a Draghi: “Ci sono partiti che hanno sbagliato clamorosamente a seguire un tecnico in ginocchio, avendo il mito di super Draghi, e stanno cercando di recuperare anche se non so se riusciranno”.
Con i provvedimenti presi oggi si può riprendere una vita normale nonostante il Covid?
Il bazaar di Oliviero Toscani è un flop. Negozio in liquidazione dopo un anno
È durato poco più di un anno il «negozio» on line delle fotografie di Oliviero Toscani. Qualche settimana fa, infatti, a Cecina davanti al notaio Anna Alterio s' è presentato il noto fotografo quale presidente della OlivieroToscaniBazaar srl per guidare un'assemblea straordinaria che ne ha deciso la messa in liquidazione, nominando lo stesso Toscani come liquidatore. La società era stata fondata a maggio del 2020 dal fotografo che ne deteneva il 70% mentre il restante 20% era di Susanna Crisanti collaboratrice dell'OlivieroToscaniStudio srl e il 10% di Nicolas Ballario, amico di Toscani con cui ha condotto il programma «Camera oscura» su La7. Nel sito del bazaar si potevano comprare più di 100 fotografie di Toscani, realizzate in quasi 60 anni di carriera, in quattro formati, per una fascia di prezzo dai 550 ai 1.500 euro. Ma il 2020, unico bilancio disponibile, s' era chiuso con ricavi per soli 22mila euro.
Variante Omicron, Rasi: "Il 40% dei tamponi rapidi sono falsi negativi". Il vero numero dei contagiati
La Omicron non solo buca i vaccini ma anche i tamponi. È l'allarme lanciato da Guido Rasi: "Con la variante Omicron destinata a diventare predominante, i tamponi antigenici rapidi rischiano di diventare inutili. La nuova versione del Covid sembra in grado di sfuggire con maggior frequenza ai test diagnostici oggi più utilizzati", spiega il consulente del commissario per l'emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo e direttore scientifico di Consulcesi.
"Dati preliminari indicano che circa il 40 per cento delle persone positive alla variante Omicron può risultare negativo ai test rapidi, quasi 1 su 2", annuncia. "Ora più che mai è fondamentale che gli operatori sanitari continuino a tenersi aggiornati sull'evoluzione del virus e delle nostre conoscenze sia in campo diagnostico che terapeutico", sottolinea Rasi che è anche uno dei docenti del corso di formazione professionale Ecm di Sanità In-Formazione per Consulcesi Club intitolato ''Un test per tutti. Test di screening diagnostici e il loro funzionamento".
“Virologi con zero-tituli”. Lo scienziato Guido Silvestri annienta tutti su Omicron
Guido Silvestri ci va giù pesante un’altra volta per la troppa disinformazione sul Covid portata avanti da alcuni suoi “colleghi”. Il professore di virologia della prestigiosa Emory University di Atlanta, che già in passato ha polemizzato con il ministro Roberto Speranza, racconta tutto ciò che bisogna sapere sulla variante Omicron, sottolineando tra le altre cose la grande riduzione nei ricoveri ospedalieri. Queste le parole del virologo, che da anni lavora sui vaccini negli Stati Uniti:
“Mentre i "virologi" zero-tituli su Twitter fanno a gara a chi la spara più grossa (devo ammettere che ce ne sono alcuni veramente meravigliosi ), qui su Facebook provo a mettere un po' di ordine sulle tumultuose scoperte di questi ultimo giorni su Omicron, cercando di essere accurato, chiaro e comprensibile”.
COSA SAPPIAMO:
1. Omicron è molto diverso da Delta e dalla altre varianti di SARS-CoV-2, con 45 mutazioni amino-acidiche rispetto allo strain Wuhan, di cui 30 nella proteina Spike e ben 15 nel Receptor Binding Domain (RBD), che è la parte di Spike che si lega al recettore ACE2.
Mascherine Ffp2, l'errore da non commettere: di quanto aumenta il contagio se indossate male
Il governo presieduto da Mario Draghi ha deciso di calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2, divenute quanto mai fondamentali per porre un freno all’epidemia di Covid, tornata a dilagare anche in Italia a causa della contagiosissima variante Omicron. D’ora in avanti tali mascherine non potranno costare più di 75 centesimi al pezzo: una decisione di buonsenso, data la protezione che offrono le Ffp2.
Stando a quanto emerso dallo studio del Max Planck Institute, chi indossa le Ffp2 ha un rischio di contagio praticamente irrisorio, pari allo 0,1%. È però fondamentale e deciso che i bordi della mascherina siano ben aderenti al viso: secondo gli esperti, le Ffp2 sono particolarmente efficaci nel filtrare le particelle infettive dall’aria che respiriamo, soprattutto quando si chiudono il più possibile ai bordi. In tali condizioni, queste mascherine sono risultate protettive 75 volte in più di quelle chirurgiche.
Utenti Unici dal 19-2-17
Ultime Notizie
-
Elenco dei Cortometraggi Selezionati per il Concorso: “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2024“
Ecco l'elenco dei 410 Cortometraggi SELEZIONATI dalla Giuria tra i 1.259 inviati al Concorso Indipen... -
Spunti per analizzare un film
Analizzare un film significa scomporlo nei suoi elementi costitutivi per comprenderne a fondo il sig... -
Posso io fare un cortometraggio da solo?
Realizzare un cortometraggio da soli è un'esperienza creativa unica. Ti permette di esplorare la tua... -
Elementi essenziali per una commedia romantica natalizia
C'è una richiesta di commedie romantiche natalizie da parte del pubblico, il che significa che gli s... -
Come utilizzare la Musica per la tua sceneggiatura
Il cinema e la televisione sono pur sempre mezzi visivi, ma sono fortemente valorizzati dalla musica... -
Perché i film e cortometraggi sono giudicati in modo diverso dalla Critica e dal Pubblico
Spesso, un film viene giudicato in modo diverso dalla critica e dal pubblico a causa di diversi fatt... -
Vuoi insegnare la sceneggiatura ai tuoi bambini?
Come insegnare la sceneggiatura ai bambini in un mondo dominato da TikTok, YouTube, Instagram, SMS e...
Cultura
-
Elenco dei Cortometraggi Selezionati per il Concorso: “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2024“
Ecco l'elenco dei 410 Cortometraggi SELEZIONATI dalla Giuria tra i 1.259 inviati al Concorso Indipendente di Cortometraggi: “ilCORTO.it FESTA INTERNAZ... -
Spunti per analizzare un film
Analizzare un film significa scomporlo nei suoi elementi costitutivi per comprenderne a fondo il significato e le tecniche utilizzate. Si esaminano la... -
Posso io fare un cortometraggio da solo?
Realizzare un cortometraggio da soli è un'esperienza creativa unica. Ti permette di esplorare la tua visione artistica senza compromessi, di imparare... -
Elementi essenziali per una commedia romantica natalizia
C'è una richiesta di commedie romantiche natalizie da parte del pubblico, il che significa che gli studi, le società di produzione e soprattutto le re... -
Come utilizzare la Musica per la tua sceneggiatura
Il cinema e la televisione sono pur sempre mezzi visivi, ma sono fortemente valorizzati dalla musica e da essa dipendono. Immaginate Star Wars senza l... -
Perché i film e cortometraggi sono giudicati in modo diverso dalla Critica e dal Pubblico
Spesso, un film viene giudicato in modo diverso dalla critica e dal pubblico a causa di diversi fattori: la critica cinematografica, dotata di strumen... -
Vuoi insegnare la sceneggiatura ai tuoi bambini?
Come insegnare la sceneggiatura ai bambini in un mondo dominato da TikTok, YouTube, Instagram, SMS e Snapgram? Ci sono milioni di piccoli potenziali S...
Scienza & Tecnologia
-
Truffa online, basta un clic: come ti svuotano il conto corrente
Accetta tutto, rifiuta tutto, solo i necessari, conferma le mie scelte: quante volte mentre cerchiamo di navigare in santa pace su internet veniamo le... -
YouTube rimuove i “non mi piace”. Ecco come favorisce il politicamente corretto
L’amministratore delegato di YouTube, Susan Wojcicki, ha annunciato mercoledì scorso che la piattaforma di condivisione video più famosa al mondo rimu... -
Le terapie anti-Covid non esistono, giusto? Sbagliato. L’Aifa sbugiarda i virologi star
La ricetta Speranza a base di «tachipirina e vigile attesa» è già stata messa in discussione da diversi studi scientifici. Adesso, però, sta per croll... -
Pfizer, "abbiamo sbagliato vaccino". Campagna contro il Covid, studio sconcertante: tutto ribaltato, chi rischia
Sono 82.278.770 le dosi di vaccino somministrate in Italia, l'87,8% del totale di quelle consegnate, pari finora a 93.749.420 (nel dettaglio 66.025.41... -
Dodici milioni di animali uccisi per i test scientifici: Parlamento Ue chiede fine della “mattanza”
Il Parlamento Ue chiede si fermare la “Mattanza” degli animali da laboratrio: nell’Unione europea, nel 2017, circa 12 milioni di animali sono stati al... -
Instagram è dannoso per la salute mentale delle ragazze. Zuckerberg lo sa e non fa nulla
Facebook sa che Instagram è un social pericoloso per la salute mentale delle ragazze adolescenti, ma non fa nulla per arginare il problema. E’ quanto... -
Carne bovina, due casi di mucca pazza. "Stop alle vendite", torna il terrore: ecco cosa evitare
Torna l'allarme mucca pazza. Certo, non alle porte dell'Italia, ma il caso fa subito paura. In Brasile - il più grande esportatore di carne bovina al... -
Facebook e la lista di vip intoccabili: Zuckerberg ha protetto dalla censura 6 milioni di profili “famosi”
«Gli standard della community di Facebook si applicano a tutti nella stessa maniera», è il mantra che Mark Zuckerberg ama ripetere a tutti. Ma è veram... -
Così muore in pochi secondi il Covid: l'immunologo Clerici ha scoperto l'arma letale che uccide il virus
Una spallata che può essere definitiva nella guerra con il Covid. Mario Clerici, docente di Patologia generale all’Università Statale di Milano e dire... -
Elon Musk da paladino “verde” a inquinatore seriale
Elon Musk proprietario di Tesla e del gruppo Space X ha cercato di rivoluzionare, oltre al mercato automobilistico anche lo stile di vita dei nuovi ri...
Login Form
MARATONA 2022 con ben 230 CORTOMETRAGGI proiettati
Spigolature dai Social
-
Spiagge di Latina - Classifica di QSpiagge
Spiaggia Dune di Sabaudia La Spiaggia Dune di Sabaudia è situata nel comune di Sabaudia e fa parte del Parco Nazionale del Circeo, istituito nel 1934.... -
Le 10 spiagge più belle della Liguria | Skyscanner Italia
Calette cristalline, spiagge attrezzate e baie tutte da fotografare: sono le spiagge della Liguria, per un viaggio tra borghi marinari, aree marine pr... -
5 Isole del Brasile da scegliere per le vacanze estive
Il Brasile è uno dei paesi più grandi del mondo, vanta un patrimonio naturale e culturale di tutto rispetto e ogni anno ospita migliaia di visitatori... -
Ponza: cosa vedere e cosa fare
Ponza è un’isola meravigliosa, la più grande e turistica tra le Isole Pontine. È anche uno dei Borghi più belli della Provincia di Latina e del Lazio,... -
Vacanze in Italia, le migliori offerte per il mare
Scopri il mare più bello d'Europa, #iorestoinitalia In Italia abbiamo davvero tutto, si mangia bene, si spende poco (seguendo i nostri consigli!), si... -
Le 10 migliori cose da vedere in Brasile
Rio de Janeiro sta per accogliere le Olimpiadi. Una buona occasione per scoprire uno dei Paesi più belli dell'America Latina. 10 cose da vedere in Bra... -
Quali sono le 5 città più belle della Florida
La Florida è uno degli stati americani più famosi e più visitati dai turisti, grazie soprattutto alla città di Miami e alla sua vicina Miami Beach. La... -
11 attrazioni turistiche top-rated in South Carolina
Che tu sia interessato alla storia, che ti piaccia rilassarti in spiaggia o che cerchi cose interessanti da fare con i bambini, lo troverai nelle nume... -
Tour in Arizona: cosa vedere e come organizzare il viaggio
Forse, quando pensate allo stato dell’Arizona, non realizzate fin da subito quanti siti famosi possa contenere eppure dovete sapere che questo è lo st... -
ALASKA: NELLE FANTASTICHE TERRE SELVAGGE
Un viaggio in una terra tutta da scoprire Estate 2019: I Viaggi di Maurizio Levi propone un viaggio in Alaska, per immergersi nella natura selvaggia e...
Cerca:
Made in Italy
-
Teresa Bellanova favorevole agli Ogm e al Ceta. La rabbia di Salvini: "Alla faccia del made in Italy"
"Sugli Ogm voglio aprire un confronto rapidamente anche con le parti imprenditoriali, è un tema deli... -
Nuovi strumenti per ridurre l’impronta ambientale delle filiere
Oltre 200 imprese di sei Paesi europei coinvolte in iniziative per ridurre l’impronta ambientale di... -
Adesso la Francia "ci ruba" il Parmigiano Reggiano
La multinazionale francese Lactalis punta dritto verso il Parmigiano, dopo essersi già comprata Parm... -
Tuteliamo i marchi storici e il Made in Italy
La volete sapere l’ultima? La Lega si sta opponendo all’inserimento della cosiddetta “norma Pernigot... -
Pacchetto crescita: allo studio contrassegno dello Stato a tutela del made in Italy
Il rispetto della proprietà intellettuale e la lotta alla contraffazione diventano due temi strategi...