Povertà. Sì alla legge. Ecco come funziona il Reddito di inclusione
Un contributo mensile (fino a 480 euro) per chi è sotto la soglia di povertà assoluta. Precedenza ai nuclei familiari con figli minori e ultra 55enni senza lavoro. Risorse per quasi 2 miliardi. Approvata in Senato (con 138 sì, 71 no, 21 astenuti) la legge delega per il contrasto alla povertà e il riordino delle prestazioni sociali. Per la prima volta viene previsto anche in Italia, ultimo Paese nell’Unione europea a dotarsene, uno strumento universale – il Rei, Reddito di inclusione - di sostegno per chi si trova in condizione di povertà assoluta.
Pfas in Veneto: storia di una contaminazione di massa
Un tasso di mortalità spaventosamente alto. Falde acquifere contaminate. Centinaia di migliaia di euro spesi ogni anno per la depurazione. E un'azienda che rifiuta di risarcire i gestori del servizio idrico. L'azienda chimica Miteni, al centro dell'inchiesta sulla contaminazione da Pfas in Veneto, ha ricevuto mercoledì 8 marzo la visita dei carabinieri del Noe. I militari, su ordine della procura di Vicenza, hanno acquisito per tutta la giornata documenti relativi alle attività dello stabilimento di Trìssino, dal 2009 di proprietà della multinazionale tedesca Weylchem (gruppo Icig). Ma la storia dell'inquinamento di questo pezzo d'Italia e delle sue falde acquifere è lunga e parte da lontano.
Il processo a Mafia capitale, parla Buzzi. E Carminati lo saluta col braccio teso. La difesa: “Dirà tutto sui soldi ai politici”
“Eravamo la Terza Internazionale più Carminati”: Salvatore Buzzi, in collegamento con Roma dal carcere di Tolmezzo, conclude così la sua deposizione show trasmessa nell’aula bunker di Rebibbia e sullo schermo c’è anche Massimo Carminati, detenuto al 41 bis ma a Parma; in piedi, maglione nero, quando Buzzi finisce di parlare, Carminati rivolto verso la telecamera che lo riprende lo omaggia alzando il braccio destro, mano tesa, saluto fascista e poi un’esultanza da stadio. Mafia Capitale si riprende la scena, mister cooperative sociali Buzzi ha concluso la sua deposizione – lunedì si continuerà con il contro esame – intanto lo Stato è di nuovo sbeffeggiato tra saluti romani, battute e messaggi di sfida dei protagonisti del “Mondo di mezzo” arrestati il 2 dicembre 2014. La presidente del tribunale Rosanna Ianniello lascia fare, ma guarda gli schermi e appunta tutto.
Riconosciuta adozione a due padri gay: per l'Italia sentenza senza precedenti
La sentenza: "E' una vera e propria famiglia e un rapporto di filiazione in piena regola che come tale va pienamente tutelato". La vicenda è stata seguita da Rete Lenford: "E' stato stabilito che non ci sono ostacoli al riconoscimento della continuità dei rapporti che si costituiscono all'estero". Un altro passo avanti sulla strada dei pari diritti fra coppie etero e omosessuali. Il Tribunale dei minori di Firenze ha disposto la trascrizione anche in Italia dei provvedimenti emessi da una Corte britannica e ha così riconosciuto l’adozione di due bambini da parte di una coppia gay. E' la prima volta che accade in Italia.
Berlusconi e Meloni vogliono candidare Pirozzi, sindaco di Amatrice
"Un governatore all'amatriciana", lo definisce Il Tempo, che lancia la "bombetta" politica. Già, perché il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, potrebbe essere il prossimo candidato presidente della regione Lazio per il centrodestra. Una proposta che sarebbe stata formalizzata negli ultimi giorni da Giorgia Meloni, leader di Fdi-An. Ne avrebbe già discusso con esponenti di spicco di Forza Italia, tra i quali Giovanni Toti. Ma non è tutto. Già, perché l'impegno di Pirozzi, il primo cittadino della cittadina devastata dal terremoto, sarebbe assai gradito anche a Silvio Berlusconi, che sul suo conto ha già speso parole positive. Al Cav, in particolare, piace molto la determinazione dell'uomo. Ad ora, manca soltanto l'ok di Matteo Salvini, ma si sussurra che il suo assenso sarebbe scontato.
I sei viaggetti speciali di Alfano ministro senza licenza di volo
Il titolare della Farnesina non è tra le figure istituzionali che avrebbero diritto all'A340. La rotta Roma-Milano. Il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, è affezionato ai voli di Stato. Sono infatti 6 i viaggi che il titolare della Farnesina ha fatto a bordo dell'A340-500, peraltro senza averne diritto. Secondo quanto stabilito all'articolo 3 del decreto legge 98 del 6 luglio 2011, infatti, «i voli di Stato devono essere limitati al presidente della Repubblica, ai presidenti di Camera e Senato, al presidente del Consiglio dei ministri e al presidente della Corte costituzionale» e ...
Deutsche Bank ai suoi clienti: 'Salvate voi le banche italiane'
La filiale tricolore carica sui correntisti una tassa di 25 euro per recuperare gli 11,7 milioni versati al Fondo bancario. La vicenda è presto detta: la Deutsche Bank spa, emanazione italiana del principale gruppo bancario tedesco, ha deciso di addebitare 24 euro e 32 centesimi, una tantum, ai circa 500mila titolari di conto corrente che ha nella Penisola. Come apprendiamo dalla lettera pubblicata nell'articolo a fianco, la comunicazione è stata inviata in gennaio e prevede, in caso di silenzio assenso, l'addebito a fine giugno. Salvo decidere di recedere. Tutto regolare. Anche la spiegazione: i costi dei conti correnti possono essere aumentati dalle banche a fronte di motivi che ne giustifichino l'innalzamento, tipicamente legati ai maggiori costi di esercizio. Il punto è che in questo caso i maggiori costi, effettivi, sono molto particolari.
L'offerta dell'Italia per attirare gli stranieri ricchi: 100mila euro l'anno e sei a posto con il fisco
Le Entrate hanno pubblicato il provvedimento che istituisce la flat tax per invitare i Paperoni stranieri a mettere la residenza in Italia. Si può estendere ai familiari, ai quali si applica un'imposta sostitutiva di 25mila euro. Pagare un'imposta forfettaria di 100mila euro per mettersi a posto con il Fisco italiano: è questa l'offerta che l'Agenzia delle Entrate rivolge agli stranieri che intendono trasferire la loro residenza fiscale in Italia, sfruttando una "flat tax" - una imposta sostitutiva - sui redditi prodotti all'estero. La misura era stata introdotta dall'ultima legge di Stabilità e serve proprio ad attrarre gli "High net worth individual", la perifrasi che usano i banchieri per indicare i ricchi. Un grimaldello che in molti hanno anche interpretato come leva per cercare di dirottare sulla Penisola, e in particolare su Milano, parte dei professionisti che dovranno lasciare Londra dopo il divorzio con Bruxelles. Il beneficio della tassa unica - da versare in una sola soluzione - si può estendere anche ai familiari, ai quali verrà applicato un forfait da 25mila euro.
ASSURDO: "Vuoi sparare al ladro in casa? Devi fare un'indagine notturna"
Giulia Buongiorno, avvocato, spiega quando è legittimo sparare ad un ladro che entra in casa e tutti i rischi. La legittima difesa è un tema caro agli italiani. Tanti, troppi cittadini non si sentono sicuri a casa loro. I furti si moltiplicano, le irruzioni in casa sono sempre più frequenti. Tutti vorrebbero difendersi, ma non sempre possono. E chi ci riesce usando una pistola legittimamente detenuta spesso finisce indagato, condannato, carcerato.
Migranti: l'Italia è sotto accusa: "Deve aumentare le espulsioni"
Il Consiglio d'Europa critica le clausole umanitarie usate dall'Italia: "Così incoraggia i flussi di immigrati economici dal Nord Africa". "L'Italia è generosa nel concedere la protezione internazionale, in particolare per ragioni umanitarie". In un rapporto su una missione in Italia condotta nello scorso ottobre, il Consiglio d'Europa, organizzazione internazionale con sede a Strasburgo estranea all'Unione europea, torna a bacchettare pesantemente il Belpaese sulla gestione dell'immigrazione.
Iva: Gentiloni rompe il tabù? Ipotesi aumento dal 10 al 13% dell’aliquota ridotta
IVA, Gentiloni rompe il tabù? Ipotesi aumento dal 10 al 13% dell’aliquota ridotta. Disinnescate per il 2017 nell’ultima finanziaria, le famigerate clausole di salvaguardia dell’aumento automatico dell’Iva in caso di sforamento sui conti pubblici, tornano d’attualità con il Governo Gentiloni impegnato a ridurre i contributi previdenziali che gravano sulle buste paga dei lavoratori. Se per Renzi l’aumento dell’Iva era tabù, per l’esecutivo che l’ha sostituito uno strappo invece è nelle cose, tanto più viste le raccomandazioni europee.
L’ad di Consip: “Gli appalti delle coop? Mi hanno telefonato da Palazzo Chigi”
Marroni chiamato per “l’appalto delle coop”. E disse: “Questa cosa l’affidiamo all’avv. Bianchi”. Alla fine del suo interrogatorio con i pm di Napoli l’amministratore delegato di Consip Luigi Marroni si è sentito porre una domanda e ha risposto così: “Mi chiedete se mi siano state rivolte sollecitazioni da parte di esponenti politici a favorire nell’aggiudicazione degli appalti le Cooperative;
Software spia: vendite segrete agli Stati canaglia. L’Italia copre le aziende cui ha concesso la licenza
La commercializzazione fuori dall’Europa programmi “dual use” – utilizzabili sia per scopi civili sia militari – richiede una licenza per l’esportazione, secondo le regole Ue. Quali società l’hanno ottenuta? E verso quali destinazioni? Dei 28 Paesi dell’Unione, 11 (tra cui il nostro) si rifiutano di comunicare questo dato: “Gli atti sono sottratti all’accesso”, fa sapere il Mise. Gli altri affermano di aver concesso 317 nullaosta, negandone solo 16: nel 29,7% dei casi, destinatari sono nazioni considerate “non libere” come Arabia Saudita, Emirati Arabi, Colombia, Turchia.
Ahmed Mansoor è un attivista degli Emirati Arabi Uniti, tra i protagonisti del tentativo di far arrivare anche nei Paesi del Golfo il vento delle Primavere arabe nel 2011. Il 10 e 11 agosto 2016 riceve alcuni sms sul suo IPhone che gli danno notizie di nuove torture nelle carceri degli Emirati. Mansoor non si fida e fa controllare il contenuto ai ricercatori di CitizenLab, una ong canadese che si occupa di cybersicurezza. Aveva ragione: per la terza volta è bersaglio di un tentativo di hackeraggio. Il primo dei tre tentativi arrivò da un’azienda britannica, la Gamma International; poi gli italiani di Hacking Team e infine gli israeliani di NSO Group.
Nessuno dei Paesi coinvolti in questa vicenda poteva dire di non sapere che dei propri connazionali stessero vendendo software spia ad un Paese in cui i diritti umani sono spesso calpestati. Vendere fuori dall’Unione Europea questi software, cosiddetti “dual use” – utilizzabili sia per scopi civili sia militari – richiede un via libera, una licenza per l’esportazione, come previsto dalla regolamentazione europea. Quali aziende hanno ottenuto il lasciapassare per la vendita? E verso quali destinazioni? Dei 28 Paesi dell’Unione, 11 (tra cui l’Italia) si rifiutano di comunicare questo dato. Gli altri affermano di aver concesso 317 licenze, negandone solo 16. Nel 29,7% dei casi, destinatari del sistema di cybersorveglianza erano Paesi che l’ong Freedom House considera “non liberi”. Sappiamo che le aziende della Danimarca esportano sistemi per la sorveglianza di massa di Internet in Paesi come Emirati Arabi Uniti, Cina e Vietnam. Dalla Finlandia in altri come Colombia, Kosovo, Kuwait, Libano, Antille Olandesi, Oman, Filippine ed Emirati Arabi Uniti. La Gran Bretagna ha concesso 153 licenze per “intrusion software” in mezzo mondo. E le 235 aziende europee che trattano questi prodotti hanno sede anche negli Emirati (42), in Cina (40), Turchia e Arabia Saudita (15).
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Islam: giro di vite della Liguria: se hai il burqa niente ospedale
L'annuncio alla viglia della festa della donna: "L'ingresso agli ospedali liguri sarà vietato alle musulmane che indossano il burqa". Nel corso della seduta del consiglio regionale l'assessore alla Salute, Sonia Viale, ha annunciato il giro di vite della Liguria alle musulmane che si ostinano a indossare il velo islamico integrale nei luoghi pubblici anche se è vietato dalla legge.
Tasse: più basse per i giovani. E più alte per gli anziani? Tentazione del governo
Tasse: a parità di reddito più basse per i giovani, con il rischio diventino più alte per gli anziani, più basse per i giovani. Insomma tasse legate all’età, tasse “progressive” secondo anagrafe. Dal ‘pagare meno, pagare tutti’ al far pagare meno i giovani, rischiando di far pagare però di più i vecchi. Il tema è quello delle tasse, e l’idea è quella allo studio della squadra di Matteo Renzi che vorrebbe giocare questa carta al tavolo delle primarie. Una carta che nella mente di Tommaso Nannicini, ex sottosegretario a Palazzo Chigi e ora consigliere dell’ex premier, dovrebbe essere meno tasse ai giovani e niente aumenti per gli anziani. Ma un’idea che, nella pratica, potrebbe essere attuata forse solo con una compensazione come l’aumento del prelievo ai più anziani.
Rimborsi non dovuti, l'ex pm Ingroia indagato per peculato
E' stato interrogato come indagato del reato di peculato, per circa due ore, dai suoi ex colleghi di Palermo Enrico Bologna e Pierangelo Padova, l'ex procuratore aggiunto Antonio Ingroia, oggi avvocato e amministratore unico della società regionale a partecipazione pubblica Sicilia e-Servizi. Proprio in questa veste Ingroia risponde di due contestazioni: da una parte quella di avere incassato indebitamente rimborsi per trasferte a Palermo, dove la società ha sede; l'indagato risiede a Roma e si era autoliquidato le spese di viaggio, vitto e alloggio, per 30 mila euro, che secondo la Procura non gli sarebbero toccate. L'altro aspetto della contestazione riguarda le indennità di risultato - per 117 mila euro - percepite nel massimo previsto dalla legge e anche in questo caso, sempre secondo l'accusa, indebitamente, perlomeno nella misura.
E adesso i governi di sinistra si sono stancati delle quote rosa
Annunciate. Sbandierate. Sventolate a ogni brezza di campagna elettorale. Buone per condire gli slogan di certa sinistra che si erge a unica custode dei diritti civili. Infine imposte con una legge, la Delrio del 2014, oggi puntualmente disattesa nel silenzio dei megafoni che gridavano alla conquista femminile. In ciò che resta della tela renziana le quote rosa sono alquanto sbiadite. Non c'è solo il governo. La fotografia di giunte e assemblee regionali e comunali restituisce una promessa mancata ora passata in eredità all'esecutivo Gentiloni.
Il Pd vuole cacciare Lotti. E scorda i 140 indagati dem
Cuperlo adesso guida il fronte interno contro il ministro dello Sport. Ma sugli altri casi regna il silenzio. Un passo indietro. Ma anche uno in avanti. Dipende. Un po' sì e un po' no. «Lotti faccia un passo indietro», filosofeggia Gianni Cuperlo, rimasto nel sacro recinto del Pd, ma sempre intransigente con la leadership di marca renziana. Roberto Speranza, appena uscito con Bersani& soci dalla ditta, si sintonizza sulla stessa lunghezza d'onda: «Lotti si dimetta». Vuoi mettere, non è bello avere un ministro dello Sport indagato per rivelazione di segreto e favoreggiamento.
Così Romeo portò il denaro all’estero. Tiziano Renzi: puntano a Matteo, non me
L’imprenditore campano avrebbe trasferito fuori dall’Italia oltre 100 milioni di euro e prelevato in contanti più di 400 mila euro. Soldi forse usati per le tangenti. A Rignano salta l’assemblea: il sindaco si ricandida ma senza simbolo del Pd. Rignano sull’Arno (Firenze) «E che vi credevate che si veniva qui a fare le belle marionette per voi?». Il nonnetto di Rignano china la testa di lato e indica con la mano aperta la frotta di giornalisti che staziona davanti alla sede del Pd. Vuota. E chiusa. Sulla porta a vetri un annuncio: «Assemblea rinviata a data da destinarsi».Che Tiziano Renzi non venisse a spiegare com’era andata a Roma con i magistrati, che lo indagano per traffico di influenze sul caso Consip, era già deciso sabato sera. «Vogliono colpire lui, non me», dice riferendosi al figlio Matteo.
Soros: l'amico degli scafisti che paga l'invasione in Europa
Gli amici degli scafisti: il magnate investirà 500 milioni nelle ong per creare una flotta di navi per salvare i migranti. Solo pochi giorni fa la Commissione Ue annunciava la necessità di espellere un milione di migranti illegali. Solo ieri in Sicilia ne sono sbarcati 1.500 recuperati grazie al solerte impegno delle navi soccorso gestite da organizzazioni umanitarie (Moas, Jugend Rettet, Stichting Bootvluchting, Médecins sans frontières, Save the children, Proactiva Open Arms, Sea-Watch.org, Sea-Eye, Life boat) che annoverano tra i propri finanziatori la Open Society e altri gruppi legati al milionario «filantropo» George Soros.